Comunicato Gaudenzia
Durante le festività natalizie è buona norma darsi ai giochi, più o meno d’azzardo; forse è per questo motivo che, pensando di partecipare ad un importante torneo di briscola, abbiamo deciso di cominciare il 2009 calando il carico da undici: una verticale di TERRA DI LAVORO, il grande rosso della cantina Galardi, vanto dell’enologia italiana e, se mi permettete, un sontuoso prodotto del nostro grande Sud.
2000, 2001, 2003, 2004, 2005 e 2006, ovvero cinque grandi annate ed una première, alla presenza di tre produttori ( su quattro ) e di un apprezzato connaisseur, che conduceva la degustazione con affabilità e simpatia, senza tecnicismi esasperati e terminologia da fantascienza, insomma una serata davvero slow, come piace a noi…
Una folta ed attenta platea ha partecipato attivamente alla serata, lasciandosi coinvolgere dal fascino di questo vino davvero unico nel suo genere, e gustando in anteprima il piatto che quattro nostri amici ristoratori hanno voluto dedicare a Terra Madre: i cavatellucci con pomodorino “appeso”, saltato con cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti, su un letto di fave bianche, condito con un filo di olio extravergine di oliva aggiunto a crudo.
Se il buongiorno si vede dal mattino…
Giancarlo Granaldi