Comunicato Roberta Corradin
Noci, 12 giugno 2009
Ieri sera per la prima volta l’ineffabile Domenico Maraglino è apparso in difficoltà, al cospetto della simpatica e tosta Roberta Corradin, scrittrice che è venuta da noi a presentare la sua ultima creatura, “Le cuoche che volevo diventare”, godibilissimo libro dalla copertina inguardabile. Il nostro anchorman si era preparato a svolgere il compitino ma, sin dalle prime battute ha dovuto realizzare che la parte del leone sarebbe toccata alla … tigre di Susa. Ha tentato invano di commentare tutti e venti i capitoli, ma per fortuna dei presenti non c’è riuscito, anche perché si intuiva nettamente che l’autrice aveva voglia di divagare, e così è stato. Roberta ha raccontato della sua vita e di come si sia trovata, quasi casualmente, a scrivere di cose e persone che hanno a che fare col cibo. Ha tratteggiato alcune figure femminili che , nel corso dei suoi innumerevoli viaggi, ha incontrato e con cui ha condiviso bei momenti, ha parlato bene della madre, meno bene di alcune quasi suocere, ed ha descritto il suo grande amore per la pasta fatta in casa, meglio se ripiena, soprattutto se si tratta dei ravioli. Forse non avrà gradito granchè di essere stata scambiata per Vinod, il compagno indiano di Antonella Ricci, perché comunque la sua femminilità era ai più ben evidente, ma, nonostante ciò, le dobbiamo essere risultati simpatici, visto che ha promesso ( o minacciato ? ) di tornare da noi nel prossimo autunno.
Giancarlo Granaldi