La striscia di Giancarlo Granaldi
Noci, 21 febbraio 2010
Tanto tuonò che piovve ! Erano almeno tre anni che i valorosi Maraglino e Granaldi tentavano con tutte le forze di organizzare questo singolare evento, un pranzo basato sui piatti descritti ( e gustati ) nelle suggestive pagine scritte da Andrea Camilleri. Non solo Montalbano ed il suo risaputo “pititto lupigno”, ma anche gli altri personaggi dei romanzi di ambientazione siciliana si difendono bene a tavola, come noi del resto… L’idea c’era, la sfacciataggine ed il coraggio non ci sono mai mancati, bisognava trovare il cuoco ed una adeguata struttura: come non pensare al nostro amico Natale Martucci ed al suo Falco Pellegrino ? Natale ha raccolto la sfida con coraggio e maestria ed ha sfoderato una prestazione da Oscar: arancini, caponata, sarde a beccafico, pasta al nero di seppia, pasta’ncasciata alla messinese, costi ‘mbriachi e cassata. Il tutto accompagnato dai grandi vini siciliani provenienti da Sciacca della cantina Puleo.
In verità sembrava di trovarsi proprio a Vigata, presso la trattoria del mitico Calogero, e non a Noci: ad avvalorare questa sensazione i pezzi musicali scelti dal buon Domenico e, soprattutto la lettura di alcuni brani fatta dalla asimmetrica ma non per questo meno riuscita coppia formata da Loulou de Montparnasse da Gioia del Colle ed il Cav. Gran. Uff. Lup. Mann. Massimo Brambilla da Arcore, nota località balneare in provincia di Montelusa…
Che dire ? E’ stato davvero piacevole esserci, mangiare bene, bere bene, in piacevole compagnia, come piace a noi. Tutto davvero ottimo, sono stati concessi numerosi bis, come si conviene nelle grandi esecuzioni, e quella caponatina non aveva davvero nulla da invidiare a quella della cammarera Adelina….
Alla prossima , amici della nostra Condotta.
Giancarlo Granaldi